Dieta last-minute: funziona davvero?

Iniziata l’estate sono in molti a cercare una dieta last-minute per perdere peso in vista della prova costume. Ma la dieta last-minute, funziona davvero?

A cura della Dott.ssa Stefania Romandini, Biologa nutrizionista

La “dieta last-minute”, o meglio in italiano “dieta dell’ultimo minuto”, è il percorso più rapido per dimagrire.
In fondo chiunque decida di intraprenderla sa benissimo che non è una dieta corretta, ma in molti, almeno una volta nella vita, ci abbiamo provato.
La dieta a zona, la dieta dei tre giorni, la dieta proteica; o ancora le più fantasiose dieta del minestrone, o del frullato o del panino, chi più ne ha più ne metta.
Tutte queste diete promettono di farci perdere molti chili in poco tempo, ma sono tutte diete squilibrate, che eliminano uno o più nutrienti fondamentali dall’alimentazione giornaliera.
Se si vuole provarne una, è importante almeno essere consapevoli degli effetti che ha sull’organismo, e di come invece funziona un processo di dimagrimento corretto, con un’alimentazione sana ed equilibrata.
Abbiamo chiesto alla dott.ssa Romandini, biologa nutrizionista, di dirci cosa ne pensa e spiegarci cosa succede quando facciamo una delle diete dell’ultimo minuto.
“Una dieta last-minute non dovrebbe essere protratta per più di due settimane, pena un abbassamento del metabolismo devastante a lungo termine, problemi di carenza di nutrienti, debolezza, amenorrea per le donne, squilibri ormonali, ecc.
Ricordate che non esistono miracoli!
Il processo di dimagrimento è lungo e complicato. Per ottenere i risultati occorre avere costanza.
Uno degli errori più comuni che le persone fanno è quello di mangiare poco o addirittura non alimentarsi affatto!
La riduzione dell’alimentazione viene vista dall’organismo come una minaccia alla sopravvivenza.
Dopo pochi giorni, periodo in cui solitamente si dimagrisce rapidamente, il nostro corpo avverte un segnale di allarme, inizia a diminuire il consumo di energia ed il metabolismo inizia pian piano ad abbassarsi.
Le calorie che utilizza non provengono dal grasso ma dal muscolo perché il grasso, in giusta percentuale, è salvavita!
Diminuendo la massa magra il metabolismo si abbassa ulteriormente. Quindi qual è la soluzione per dimagrire correttamente secondo voi?
Semplice, dobbiamo aumentare il metabolismo!

Come si fa?
È tutta questione di equilibrio tra calorie introdotte e quelle “bruciate” o meglio utilizzate.
Si deve agire quindi:

  • Incrementando la massa magra, nello specifico quella muscolare, aumentando la quantità di calorie utilizzate e praticando attività fisica. Per chi non ha mai frequentato palestre ed è totalmente sedentario, vanno bene anche attività moderate come tipo semplici camminate;
  • Introducendo un’alimentazione adeguata che agisca riducendo le calorie introdotte, in particolar modo quelle nocive all’organismo.

In pratica la regola d’oro per dimagrire e restare magri è L’ATTIVITÀ FISICA ad una certa intensità ed UN’ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA!
Tutto il resto è fumo e anche nocivo per l’equilibro dell’organismo”.

Seguiamo i consigli della dott.ssa Romandini e pensiamo a rimanere in forma tutto l’anno, non solo quando siamo arrivati a un passo dalla prova costume!